Alle 2:30 in punto viene incoronata vincitrice della 74esima edizione del Festival di Sanremo Angelina Mango con La Noia.
Il brano è scritto da Angelina con Madame e composto insieme a Dardust, che ne ha curato anche la produzione. Una cumbia messicana contemporanea in cui si gioca con i contrasti: a partire dal ritmo incalzante ed energico su cui la sua voce si muove in apparente contrapposizione con il titolo.
Eloquente l’applauso calorosissimo del pubblico. Angelina riporta le donne alla vittoria dopo Arisa con Controvento nel 2014, benché nel 2021 Victoria de Angelis lo aveva fatto insieme ai Maneskin con Zitti e buoni
Al termine dell’esibizione dei 30 brani in gara era stata stilata la nuova classifica frutto del solo televoto (al 30esimo posto Fred De Palma con Il cielo non ci vuole) dalla quale erano usciti i primi 5 artisti, enunciati con il nuovo codice con il quale sono stati poi votati: Irama 01 Tu no; Ghali 02 Casa mia; Angelina Mango 03 La noia; Geolier 04 I p’ me, tu p’ te; Annalisa 05 Sinceramente
Azzerato il punteggio, si era quindi ripartiti con le tre componenti della giuria: 33% sala stampa (voto per un solo artista), 33% radio (stessa modalità) e per il 34% dal televoto.
All’esito della votazione, a top five finale ha visto, dopo Angelina, 2° Geolier; 3° Annalisa; 4° Ghali; 5° Irama.
Angelina – apprezzatissima nella serata delle cover con una personalissima versione de La Rondine di suo padre Pino Mango – ha fatto incetta anche dei riconoscimenti collaterali: Premio Lucio Dalla assegnato dalla sala stampa e Premio Giancarlo Bigazzi per la migliore composizione musicale
Ed ancora, a Loredana Bertè con il brano Pazza il premio della critica Mia Martini assegnato da giornalisti e critici musicali. Simpatico il siparietto di Loredana in Sala Stampa: “votate per me e se la sala stampa dice che devo vincere… Io vorrei andare all’Eurovision, perché si tiene in Svezia, così il mio ex marito ci rimane malissimo che gli vado a rompere le scatole lì. Mi prendo una bella rivincita”.
A Fiorella Mannoia con Mariposa il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo.
L’ultima serata è stata impreziosita dalla presenza di Roberto Bolle, Luca Argentero e Gigliola Cinquetti; mattatore assoluto Fiorello, che ha affiancato l’amico Amadeus in quello che ad oggi è il suo ultimo Festival.
Un Festival record dal punto di vista degli ascolti, con qualche polemica, ma che non induce il direttore artistico a cambiare idea. “Ci saranno altri allenatori… ” aveva detto rispondendo ai giornalisti e, al momento, non sembra avere cambiato idea.