Gennaio non è solo il primo mese dell’anno nuovo, ma è anche il compleanno di “Rimmel”, quarto album in studio di Francesco De Gregori che nel 2025 raggiunge il traguardo del mezzo secolo.
Era, infatti, il 1975 quando venne pubblicato ed in breve fu riconosciuto come una pietra miliare della musica italiana.
Rimase in classifica per 60 settimane, un record mai più eguagliato o battuto da un cantautore italiano, vendendo oltre mezzo milione di copie.
Al suo interno brani indimenticabili come “Pablo” scritta con Lucio Dalla e dedicata a un emigrato morto sul lavoro in Svizzera, “Buonanotte Fiorellino”, ma anche “Signor Hood“ dedicata a Marco Pannella.
Ed ancora, “Le storie di ieri”, manifesto antifascista scritto per Fabrizio De André, “Piano bar“ si dice pensata per Antonello Venditti; “Pezzi di vetro”, “Piccola mela”.
Frammenti di un puzzle composto da tante piccole storie rimaste impresse nella memoria collettiva.
Nel disco, però, c’è soprattutto “Rimmel“, nata a Milano un sera estiva del ’74, mentre il suo autore in albergo, guardava la tv.
“Rimmel come il trucco che le ragazze usano per gli occhi. Come qualcosa di artefatto, che questo disco vuole smascherare” disse all’epoca Francesco De Gregori, motivando la scelta di proporre una canzone d’amore senza una donna e di avvicinare un amore finito male ad una partita a carte truccata.
Sulla copertina, sempre pensata da De Gregori, una donna dell’Ottocento dentro una tappezzeria di “pagine chiare e pagine scure“.
Scorrendo le critiche del tempo, balza agli occhi la non generosità; i brani furono percepiti zuccherosi, non degni di un cantautorato serio.
Eppure Fabrizio De André – sulla cui serietà cantautorale poco si può eccepire – amava quelle canzoni, nate in parte anche a casa sua in Gallura.
Va anche detto che il contesto dell’epoca non era così favorevole; sono gli anni di piombo ed anche Francesco De Gregori viene investito dal dissenso ed addirittura per un paio d’anni evita gli appuntamenti live, ma non smette di scrivere.
Anzi, si sposa e diventa papà di due gemelli.
E “Rimmel” continua a vivere, cantata da molti e celebrata dai più. Perché 50 anni, non sono certo roba da poco!
Per festeggiare il traguardo raggiunto Francesco De Gregori ha organizzato una serie di appuntamenti live, così che il pubblico possa vivere le emozioni di “Rimmel” e del vasto repertorio del cantautore in contesti diversi.
Dalla magia dei teatri, dalla potenza dei palazzetti, fino all’atmosfera intima dei club che creano una connessione diretta e spontanea tra musicisti e spettatori.
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