
Si intitola “Cattiveria e Gelosia” il nuovo singolo di Gigi D’Alessio pubblicato a sorpresa in occasione del suo compleanno.
Motivato – con un post sui social – come un regalo per i fan, il brano è una riflessione sulla carriera e sulle difficoltà incontrate lungo il percorso.
Nelle strofe, cantate interamente in napoletano, Gigi D’Alessio racconta le critiche ricevute negli anni, ma anche la forza scaturita dalle stesse, capace di infondere l’energia giusta per andare avanti ed ottenere il giusto riscatto.
Tra i vari riferimenti autobiografici – anche il Festival di Sanremo 2020, con la citazione di “Non dirgli mai“ (che concluse al decimo posto, ma rimane un brano di riferimento dell’artista – ndr) – emerge quella che è un po’ la morale della canzone: la musica è una scelta di vita, al pari della volontà di cantare in napoletano senza farsi abbattere dalle polemiche.
“Quel dialetto un po’ deriso di anni fa, mo’ è una lingua ca ogni artista vo’ cantà” va oltre la semplice strofa, è l’affermazione del senso di appartenenza ad un contesto ed il riconoscimento della dignità di una lingua ormai pienamente utilizzata e apprezzata a livello nazionale.
“Cattiveria e gelosia” arriva dopo l’annuncio di una iniziativa benefica live i cui proventi finanzieranno la costruzione di un poliambulatorio a Palermo dedicato alle malattie rare per i bambini, prevista a giugno allo stadio Barbera, in cui Gigi D’Alessio sarà affiancato da tanti amici e colleghi.