
“Per la musica, per il racconto, per la misura delle cose, per la poetica della malinconia, per questo mondo che ci obbliga nel bene e nel male a diventare adulti, per la voglia di abbandonarsi alla scoperta, per il bisogno di aprirsi e condividersi, per quella strana, insolita, irrisolta necessità di scrivere canzoni…
Per queste e mille altre cose che ci fanno ridere e piangere… Per la gratitudine a chi ci sostiene da sempre e a chi ci ha appena scoperti: è nato oggi VITA FUSA, noi che lo conosciamo bene abbiamo già una canzone preferita… Chissà se è la stessa che avete voi!“
Così, sui social i Coma_Cose ufficializzano l’uscita di “Vita fusa”, album, già dal titolo, ricco di molteplici sfumature.
“Fusa nel senso dei gatti, noi siamo dei gattari e poi si capisce già dalla copertina – spiegano – Fusa perché noi siamo nella vita e nel lavoro fusi in una cosa sola che si chiama Coma_Cose e Fusa perché comunque dopo tanti anni arriva un burn out, arriva una sensazione che ti fa anche dire take it easy, rilassiamoci.
Quello che è successo è stato qualcosa di incredibile, un viaggio magnifico e ci andava di raccontarlo e di tornare al punto di partenza con questo disco”.
I Coma_Cose celebrano 10 anni di carriera in sono cambiati e cresciuti artisticamente e come coppia.
“Noi viviamo in realtà un cambiamento continuo, c’è sempre piaciuto fin dall’inizio, fin dalle prime produzioni variare molto nei generi e sperimentare sempre, siamo due persone che si annoiano con molta facilità e quindi cerchiamo di ovviare alla noia cercando sempre qualcosa di nuovo, sperimentando sempre”.
Cruciali nella loro carriera le partecipazioni a Sanremo Cuoricini è uno dei brani più amati del post festival.
“Diciamo che siamo tornati perché abbiamo sentito il festival come anche casa, come un luogo dove ci siamo sempre sentiti rispettati e anche incoraggiati”.