
E’ online dal 12 marzo il video di “Zona di guerra”, brano di Enrico Ruggeri contenuto nell’album “La caverna di Platone”.
Il cantautore porta sotto i riflettori gli orrori di una guerra che entra nelle case delle persone e che non ha vinti o vincitori ma solo sconfitti
Il video è il sequel del viaggio mentale del singolo “Il poeta”: qui il protagonista viene scaraventato in una realtà di dolore e desolazione, in un crescendo drammatico.
“Ho deciso di dare un seguito al video de ‘Il Poeta‘ con un cortometraggio su “Zona di guerra”, uno dei brani più intensi del nuovo album – racconta Ruggeri – il misterioso protagonista del primo episodio si trova catapultato in una terribile realtà, nella quale un conflitto, cosa di per sé atroce, diventa ancora più tragico entrando nella vita, nelle case, violando l’intimità di persone innocenti.
Con la regia di Mehmet Gurkan, il video si rivela come un pugno nello stomaco, disegnando una Storia senza vincitori e vinti: la guerra, per le persone comuni, rimane una sconfitta per tutti.
La canzone non verrà presentata come “il nuovo singolo”, non essendo certo nata per compiacere il mainstream: la considero un altro tassello artistico da aggiungere alla storia de “La caverna di Platone”, uno degli album più importanti della mia carriera”.

“La caverna di Platone” è disponibile in digitale, CD e doppio vinile.
Un’ode al libero pensiero e ai suoi iconici seguaci come Pier Paolo Pasolini, una critica alla musica usa e getta che si nasconde dietro l’autotune, una riflessione sulle guerre in corso, quelle sociali e quelle combattute con le armi, uno sguardo al passato e a chi lo ha segnato, nel bene e nel male.
La particolare copertina è dell’artista Mauro Balletti con Giuseppe Spada.
Questa la tracklist: Gli eroi del cinema muto; Il Poeta; Il cielo di Milano; Zona di guerra; La caverna di Platone; Il problema; Das Ist Mir Würst; La bambina di Gorla; Come prima più di prima; Cattiva compagnia; Le notti di pioggia; Benvenuto chi passa da qui – con Pico Rama; Arrivederci addio
“Benvenuto chi passa da qui” è stato scritto dal figlio Pico Rama che per la prima volta canta un brano ufficialmente insieme al padre.
La versione in doppio vinile 180 gr contiene 5 bonus track che dal 14 marzo saranno disponibili anche in digitale:
“La figlia perduta” l’accorato messaggio di un genitore ad una adolescente, tra rimpianto e amore non corrisposto;
“Le notti di pioggia II” un esperimento alla Ruggeri, con la stessa musica de “Le notti di pioggia”, testo e arrangiamento totalmente diversi;
“Circo meraviglia” scritta con Massimo Bigi, un quadro evocativo e malinconico sui sogni e le illusioni di una famiglia di giostrai;
“She” l’iconico brano di Charles Aznavour qui in versione elettrica e sofferta;
“Ha tutte le carte in regola” il disperato affresco di Piero Ciampi in una versione che ne esalta l’oscuro pathos.
In oltre 50 anni di carriera Enrico Ruggeri ha scritto pezzi di storia della musica italiana, per se stesso, per i Decibel e per altri grandi artisti.
Al cantautorato affianca l’attività di scrittore – l’ultimo libro è l’autobiografia “40 vite (senza fermarmi mai)” – conduttore televisivo e radiofonico.