Vi piace mangiare? E’ decisamente un buon segno, vuol dire che siete felici. Certo, c’è anche chi mangia per stress o per saziare una mancanza, ma questa è un’altra storia.
Chi invece mangia con piacere, in modo rilassato e soprattutto in compagnia, lo fa perché è soddisfatto della propria vita, sta bene con gli altri e con se stesso. Ma come si riconoscono gli “happy eater”? Prima cosa non saltano mai i pasti principali, per loro il cibo è un piacere e non una compensazione o un’ossessione, quindi ha le sue regole, i suoi orari e le sue comodità.
Ovviamente qualche strappo ogni tanto ci sta, magari una fetta di torta per merenda, patatine e noccioline durante l’aperitivo, e perché no, latte e biscotti prima di andare a letto.
La cosa che più distingue un happy eater è comunque la gioia di mangiare in compagnia, sempre con il sorriso in bocca e senza rimpianti.