“Umbria che Spacca” pronta ad invadere Perugia

Oltre 30 concerti/appuntamenti, circa 200 artisti coinvolti e 59 band.

Cinque giorni pieni di musica, talk e incontri nel centro storico di Perugia, dalle prime ore dell’alba alla colazione della mattina, per arrivare al pomeriggio e poi fino a notte fonda. Per un totale di 8 aree-palchi distribuiti in tutta la città

L’undicesima edizione de ‘L’Umbria che Spacca’ – con Radio Subasio come Radio Ufficiale – in programma da mercoledì 3 a domenica 7 luglio (circa 350 tra lavoratori e volontari coinvolti) è quella dei grandi numeri e della qualità delle proposte.

Alla conferenza stampa di presentazione, oltre ad Aimone Romizi, direttore artistico del festival, e Andrea Mancini, presidente di Roghers Staff (Associazione di Promozione Sociale APS ideatrice e organizzatrice dell’evento) sono intervenuti, tra gli altri, i principali rappresentati istituzionali.

Di “macchina incredibile composta da giovani e volontari” ha parlato Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, aggiungendo “dietro a questo festival c’è tanta cultura e naturalmente una musica straordinaria che piace ai giovani ma anche a quelli che sono giovani dentro“.

Un festival che per il neosindaco Vittoria Ferdinandi trasmette “un enorme senso di apparenza”.I ruoli possono cambiare – ha proseguito – ma la convinzione rimane la stessa visto che ho visto nascere questo festival nei sogni e nelle intenzioni di chi ha avuto la caparbietà e l’ottimismo per farlo esplodere”.

Presente, tra gli altri, Costantino D’Orazio, direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria, che ha spiegato come si svolgeranno quest’anno gli appuntamenti all’interno del museo: “Non più visite guidate ma conversazioni che solleciteranno gli artisti nel loro rapporto con l’arte, partendo dalle opere della Galleria per arrivare alla contemporaneità. Tra una chiacchiera e l’altra sarà dato spazio alla musica”.

Per Daniele Parbuono, delegato per il settore Coordinamento staff e Relazioni del rettore dell’Università degli Studi di Perugia, sono tre i motivi per cui l’UniPg crede nell’evento: “per la qualità del festival, per un rapporto di avvicinamento cercato dalla nuova governance dell’ateneo e per l’idea di un festival costruito da ragazzi visionari che lavorano per mesi a titolo gratuito per offrire alla città un bene pubblico collettivo”.

Francesco Asdrubali, prorettore all’edilizia e ai rapporti con gli enti e le imprese del territorio dell’Università per Stranieri di Perugia, ha rimarcato la “forte convinzione” che ha portato la Stranieri a supportare il festival e a condividere un progetto di divulgazione sociale.

Ogni anno diciamo che è l’edizione più bella e grande di sempre ma è proprio così” ha affermato il direttore artistico Romizi annunciando i “palchi storici” ma anche le “belle novità nell’ottica della multidisciplinarietà”.

Ogni edizione del festival, per il presidente Mancini, è stata un’occasione di crescita e questo ha permesso agli organizzatori di conquistare la fiducia degli artisti e del pubblico, proveniente da tutta Italia (Lombardia, Lazio e Toscana le regioni con più presenze).

Main Stage (Giardini del Frontone)

Di altissimo livello la lineup principale nel ‘Main Stage’ dei Giardini del Frontone (ore 22): si va dal cantautorato elegante e raffinato di Colapesce Dimartino (3 luglio) a quello più indie di Fulminacci (4 luglio), dal pop di qualità e da classifica di Mahmood che inizierà dal capoluogo umbro il Summer Tour 2024 (5 luglio, sold out) passando per il rap di Salmo e Noyz Narcos (6 luglio, sold out). Gran finale con la serata pop punk Rebel Sunday ad ingresso gratuito (7 luglio) insieme a La Sad, Vanilla (Ex Vanilla Sky) e Bambole di Pezza.

Ogni sera dalle 19 il palco dei grandi nomi inizierà ad offrire musica con i 9 artisti vincitori del contest ‘COOP Music Contest’ realizzato in collaborazione con Coop Centro Italia, dopo una lunga selezione di più di 120 candidature: Extra Sauce (3 luglio), Conse, Lotusill, Valentina Polinori (4 luglio), lecosedigiuli (5 luglio), Darn, eli6, Siso (6 luglio), Known Physics (7 luglio). Una opportunità unica per chi realizza musica originale in Umbria di mettersi in gioco e conquistare il palco e le luci del festival insieme ai main artist di UCS 2024.

La serata del 3 luglio di Colapesce Dimartino sarà arricchita ulteriormente con l’opening act di Giovanni Truppi: la poesia del cantautore napoletano, che scava tra i sentimenti e le debolezze e si eleva tra ironia e sarcasmo, protagonista nel primo giorno di festival.

Anche prima dell’esibizione di Mahmood, il 5 luglio, un paio di opening act speciali: oltre al live di Rondine, è in programma anche un Radio Subasio DJ Set con Ignazio Failla & Davide Berton.  

Garden Stage (Orto Botanico Medievale)

Saranno tre i risvegli musicali tra yoga e concerti all’alba nella cornice dell’Orto medievale perugino, all’interno del complesso monumentale di San Pietro e accanto ai Giardini del Frontone. Per il terzo anno di fila torna anche il ‘Garden Stage’, in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia e CAMS – Centro di Ateneo per i Musei Scientifici, con i suoi suggestivi concerti all’alba a partire dalle 6 di mattina. Quindi colazioni di Ponte Solidale, sessioni di Yoga a cura di Luna.Yoga e i concerti: Casadilego (5 luglio, sold out), Micah P. Hinson (6 luglio, sold out), Any Other (7 luglio).

Galleria che Spacca (Galleria Nazionale dell’Umbria)

Tornano con la ‘Galleria che Spacca’ gli eventi realizzati in collaborazione con la Galleria Nazionale dell’Umbria. Enrico Nigiotti (4 luglio, sold out), Dente (5 luglio, sold out), Michelangelo (6 luglio) e Nada (7 luglio, sold out). A partire dalle ore 17, il nuovo direttore della Galleria, Costantino D’Orazio, condurrà delle interviste agli artisti prima di una loro piccola live session.

Unipg Stage (Parcheggio Facoltà di Agraria)

Nel parcheggio della Facoltà di Agraria, torna ‘UniPg Stage’ il palco che ospita i party ed eventi made in Umbria, con i format dei più importanti club umbri arricchiti da special guest, dalle ore 18 (ingresso libero fino al raggiungimento della capienza).

UniStraPg Stage (Rooftop di Palazzo Gallenga)

Violenza di genere, diseguaglianze e disparità nel mondo culturale, eventi culturali e accessibilità. Sono i temi che verranno affrontati con “Talkin’ heads, Takin’ actions”, il primo palco di divulgazione sociale targato ‘L’Umbria che Spacca’. In collaborazione con l’Università per Stranieri di Perugia, attraverso la novità ‘UniStraPg Stage’ sono stati quindi pensati 3 panel tematici diversi che si svolgeranno il 3, 4 e 5 luglio nel rooftop di Palazzo Gallenga (dalle ore 18, ingresso libero fino al raggiungimento della capienza). Si inizia con “Violenza di genere”: interverranno Flavia Carlini (autrice, divulgatrice e attivista politica), Maria Luisa Favitta e Giulia Canalicchio (Libera…mente Donna) e Stefania Tusini (UniStraPG). Si prosegue con “Cultura accessibile”: relatori Marika Lerario e Argentina Cirillo (AAA Project), Mattia Liguori (Inclusion Fest) e infine “Discriminazione nell’industria culturale”: Alessandra Micalizzi (sociologa e professoressa SAE), Irene Tiberi (Equaly) e Giacomo Nencioni (UniStraPG).

StageGPT (Tangram APS, Borgo XX Giugno)

Anche l’Intelligenza Artificiale andrà in scena durante il festival con la novità dello ‘StageGPT’, durante il quale si cercherà di dare risposta alla domanda. In programma 5 panel, uno ogni giorno, con ospiti che guideranno gli utenti alla scoperta delle ultime novità nel mondo dell’IA applicata alla musica e non solo. Il luogo scelto per lo svolgimento degli incontri è Tangram APS (via Bonfigli 12 a Borgo XX Giugno), con inizio alle ore 16 (ingresso libero fino al raggiungimento della capienza). Si comincia il 3 luglio, “L’AI come partner aziendale”, con le aziende Eagleprojects e Balzo, il 4 luglio, “AI e istruzione”, con Damiano Avellino (Founder di “Memoraiz”), il 5 luglio, “Lo stregatto – AI italiana open source più famosa al mondo”, con Piero Savastano (Founder de Lo Stregatto), il 6 luglio, “Si diventa famosi con l’AI”, con Elvis Tusha (Consulente in Digital Trasformation & Creators). I panel saranno moderati da Giovanni Lo Leggio. L’ultimo, con Centrifuga Podcast, il 7 luglio si intitola “L’AI nel mondo della musica”: interverranno Everything Is Italian (Instagram page) e Quattro Giornate (Producer).

Chill Area (Monumento ai caduti del XX Giugno, Giardini del Frontone)

Mangiare torta al testo, bere birra artigianale e ascoltare buona musica, proprio davanti ai Giardini del Frontone, a ingresso libero, con un’oasi dove rilassarsi attiva dalle ore 18. È la ‘Chill Area’ con food&beverage 100% made in Umbria targato Mastri Birrai Umbri con bar e area food attrezzata a cura di Testone.

Deejays for Breakfast (T-Trane Record Store)

Al T-Trane Record Store di Borgo XX Giugno ci saranno infine colazioni a suon di musica dalle ore 9 di mattina: Boogaldo (5 luglio), The Moratelly Family (6 luglio), Don Carmelo e Matteo Moroni (7 luglio). Un altro palco del festival che va a completare le 8 aree di quest’anno.

I biglietti sono in prevendita online su www.umbriachespacca.it e nei punti vendita autorizzati.

È scaricabile gratuitamente anche l’app ufficiale del festival su Apple Store e Google Play per orientarsi e scoprire le aree, i palchi, gli artisti, assicurarsi i biglietti, restare aggiornati su tutte le info più importanti.