
In tutto il mondo il 21 febbraio si celebra la Giornata Internazionale della Guida Turistica, un’occasione per conoscere non solo alcuni dei tanti siti del nostro patrimonio architettonico che non sono tanto conosciuti, ma anche per capire l’importanza di questa professione, intraprendendo percorsi pensati ad hoc.

Durante la Giornata internazionale della guida turistica (e nello weeked immediatamente successivo) molte città e mete turistiche offrono visite ed iniziative per far riscoprire ed apprezzare monumenti storici, punti di interesse culturale o gemme nascoste del territorio.
L’obiettivo è quello di celebrare la storia, l’arte, la cultura e l’architettura facendo riflettere sull’importanza delle tradizioni locali.

Tantissime le iniziative presentate dalle associazioni coinvolte in tutta la penisola: dalla visita a Guardia Piemontese (CS), l’unica isola in lingua occitana del meridione; all’immersione tra sinfonie e la storia del teatro Gentile da Fabriano; passando per la scoperta della vera storia di papi, vescovi e mendicanti nella Recanati del XV secolo; facendo tappa a Verbania per ascoltare i racconti provenienti dalle terre del riso; fino alle visite al Giardino Zen di Anzola d’Ossola; o ancora le passeggiate nella Otranto vecchia; o le camminate alla scoperta delle della storia dell’acqua e delle fontane di Foggia; le immersioni nella storia della religione e della fede a Mazzara del Vallo (TP); ecc.

Istituita nel 1990 dalla World Federation Tourist Guide Associations, la giornata mondiale delle guide turistiche è promossa in Italia dalla Associazione Nazionale Guide Turistiche (ANGT).
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