“L’acqua non può essere oggetto di sprechi o di abusi o motivo di guerre ma va preservata a beneficio nostro e delle generazioni future”.
Così Papa Francesco, al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro, ha voluto rivolgere un nuovo richiamo per la preservazione di quello che ha definito un “bene primario” per l’umanità.
Riferendosi alla Giornata mondiale dell’acqua, che ricorre oggi, 22 marzo, il Papa ha detto: “Tornano alla mente le parole di San Francesco d’Assisi: ‘Laudato sì o mi Signore per sora acqua la quale è molto utile, e umile e preziosa e casta’.
In queste parole semplici sentiamo la bellezza del creato e la consapevolezza delle sfide che implica prendersene cura. – ha detto Papa Bergoglio – In questi giorni si svolge a New York la seconda conferenza dell’acqua dell’organizzazione delle Nazioni Unite.
Prego per il buon esito dei lavori e auspico – ha aggiunto – che l’importante evento possa accelerare le iniziative in favore di quanti soffrono la scarsità di acqua, di questo bene primario”.