Quando si va in giro, ma anche al lavoro, non tutti sono così profumati, anzi, diciamolo pure, alcune persone fanno proprio cattivo odore e non certo perché sono allergici a acqua o sapone. Soprattutto in questo periodo dell’anno.
Non bisogna però neanche essere ossessionati dal troppo igiene. Tra le tante fobie e paure di cui si può soffrire c’è infatti la “sindrome di riferimento olfattorio”. Chi ne è affetto ha la continua sensazione di fare cattivo odore e questo problema è molto più grave di quanto si possa credere, in alcuni casi può diventare un vero e proprio limite sociale, spingendo i soggetti interessati a isolarsi completamente. Chi ha paura di non profumare agisce in modo ossessivo-compulsivo, lavandosi e cambiandosi abiti più volte al giorno, schiavo di docce e profumi.
Per gli esperti troppe docce farebbero perdere l’idratazione naturale e esporrebbero a rischi di malattie, ne basterebbero 1-2 la settimana. Tutti i giorni è invece necessario occuparsi di ascelle, parti intime e denti, anche più volte al giorno.
Queste però sono settimane particolari, con queste temperature qualche “pulizia” in più non fa sicuramente male.