Andrà a Diodato il premio speciale MEI alla carriera. La consegna il 4 ottobre in Piazza del Popolo a Faenza.
Il Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi, torna infatti da 4 al 6 ottobre nelle piazze centrali della città in provincia di Ravenna.
“«“Diodato ha esordito al MEI nel 2007 con il suo primo album autoprodotto – racconta Giordano Sangiorgi, patron del MEI – e ha poi difeso, in tempi di covid, le nostre battaglie per ottenere sostegni giusti al settore e ai suoi lavoratori.
Diodato, con un percorso lineare e impegnato, ha incontrato il grande successo senza mai dimenticare il suo impegno legato ai temi sociali e civili. Assegneremo quindi a Diodato un premio speciale Mei per il virtuoso percorso che l’ha portato dalle autoproduzioni alla vittoria al Festival di Sanremo”.
Diodato, cantautore intenso e ricercato tra i più apprezzati della scena musicale italiana con quattro album di inediti all’attivo, ha vissuto un anno d’oro.
Ha partecipato alla 74esima edizione del Festival di Sanremo con “Ti Muovi” (certificato disco d’oro) una ballad intensa ed energica. Con “La mia terra” – canzone originale del film “Palazzina Laf” di Michele Riondino – ha vinto il Nastro d’Argento 2024 per la miglior canzone originale, il David di Donatello per la miglior canzone originale, il Ciak d’Oro per la miglior canzone originale e la Targa Tenco come “miglior canzone singola”.
Sempre nel 2024 ha pubblicato “Ho acceso un fuoco”, un disco registrato in presa diretta alle Officine Meccaniche di Milano che coglie e cristallizza le emozioni dei live e l’energia vissuta sui palchi di tutta Italia negli ultimi anni.
Il cantautore è stato protagonista di un tour in Brasile che ha ispirato il suo nuovo singolo “Molto amore” e dopo gli appuntamenti estivi sta preparando il primo tour nei teatri da settembre.
Fin dalla prima storica edizione, il MEI è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti diventati pilastri della musica in Italia. Oltre a Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri.
Premiati, inoltre, emergenti considerati punte di diamante della nuova scena artistica italiana, da Ermal Meta a Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo e tanti altri.
Tra gli artisti che hanno mosso i primi passi al MEI, Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e più recentemente i Måneskin, che a Faenza hanno realizzato una delle loro primissime e uniche esibizioni in un festival indipendente fuori da Roma.
