Si intitola “Eri con me” l’album di Alice in uscita il 25 novembre in versione CD e doppio vinile.
Contenente sedici canzoni di Franco Battiato, è stato registrato in studio con Carlo Guaitoli (pianoforte, direzione) e I Solisti Filarmonici Italiani.
Il progetto vede le sue radici nella collaborazione artistica tra Alice e Franco Battiato iniziata nel 1980 con il singolo “Il vento caldo dell’estate” e l’album “Capo Nord”.
Con “Gioielli rubati ” del 1985, per la prima volta Alice ha interpretato canzoni di Battiato non scritte per lei, poi per molti anni e in molti progetti discografici ha ripreso il suo abituale ruolo di cantautrice.
Nel 2003, viene pubblicato “Viaggio in Italia“, un album di sole cover dedicato a grandi autori italiani.
Qui le canzoni di Battiato presenti erano due, ma nei concerti che seguirono aumentarono sempre più, per il rinnovato piacere di Alice nell’interpretare le sue composizioni.
In seguito, altre collaborazioni tra Alice e Franco Battiato, come per l’album “Samsara“con “Eri con me” del 2012 e per l’album “Weekend” con “Veleni” del 2014.
Nel 2016 arrivò anche il lunghissimo straordinario tour insieme “Battiato e Alice “.
Iniziato nel 2020, è ancora in corso il tour “Alice Canta Battiato”, insieme a Carlo Guaitoli, pianista e direttore d’orchestra, già speciale collaboratore di Battiato stesso per oltre vent’anni.
Tra gli ensemble che hanno partecipato, i Solisti Filarmonici Italiani, coinvolti anche nella registrazione in studio dell’album “Eri con me”.
Alice, con la sua personalità vocale unica e un percorso artistico sempre in evoluzione, grazie a questo atteso disco, si fa ancora una volta strumento della musica di Franco Battiato e di ciò che ha trasmesso, attraverso queste sedici canzoni a cui sente di aderire pienamente.
Continua un periodo denso di soddisfazioni per Alice, che ha anche ricevuto il Premio Tenco 2022.
Questa la motivazione: “L’incontro con Franco Battiato ha segnato la sua carriera.
Le collaborazioni con lui (e con il suo entourage) hanno prodotto canzoni rimaste nella memoria musicale italiana e, soprattutto, tedesca. In Germania ha conosciuto infatti un enorme successo, probabilmente superiore a quello riscontrato in patria.
La sua frequentazione della migliore canzone d’autore italiana è stata costantemente dimostrata dalle interpretazioni di brani di De André, De Gregori, Guccini, Gaber, Fossati e del duo Battisti-Panella. Una serie di collaborazioni che l’hanno meritatamente portata all’assegnazione di questo Premio Tenco”.
Già nel 1985 le era stata consegnata la Targa Tenco come interprete femminile dell’anno per “Gioielli rubati”.
Foto – Instagram alice_carla_bissi Ph. Cristina Paesani