“Mi sento di aver tagliato il traguardo di 60 anni e ho deciso di concedermi il giro d’onore e chiudere questa bellissima storia umana e musicale, piena di soddisfazioni, con tutte le curve in alto e in basso che mi ha concesso”.
Lo aveva detto Claudio Baglioni nel gennaio del 2024, annunciando la conclusione della carriera “l’attività terminerà entro il 2026, facendo una serie di progetti e mettendoli in atto, ma saranno tutti ultimi giri”.
Così è stato ed ora, superata una fastidiosa tendinopatia che lo aveva costretto ad uno slittamento di date, il cantautore affronterà “Solotris”, terzo capitolo – l’ultimo – del percorso live nei grandi teatri lirici italiani iniziato con “Solo” e “Solobis”.
L’appuntamento previsto nel cuore neorinascimentale di uno dei più bei teatri classici del mondo – il Teatro dell’Opera di Roma – coincide con il terzo compleanno del progetto live Solo, nato nel gennaio del 2022.
Anche “Solotris” attraverserà lo stivale fino a dicembre, toccando 42 città italiane e chiudendo la trilogia di Solo che con 300 esibizioni totali diventerà il progetto live più lungo della carriera dell’artista.
Claudio Baglioni sarà unico protagonista sulla scena, un pilota che annuncia e dirama il suo piano di volo.
Il piano, declinato in due modalità – un pianoforte classico gran coda e un pianoforte avveniristico – sarà il mezzo e lo strumento di volo e di suono.
Oltre alle opere e alle composizioni più preziose del suo repertorio, in versioni rigorosamente solistica pur con atmosfere inedite, Claudio condividerà con i passeggeri-spettatori le vicende della sua vita artistica e personale … come per giocare in un popolato cortile a cielo coperto dei prestigiosi teatri italiani di tradizione.