Gatto Panceri: fuori il video di “Te voglio”

Fuori il video di “Te voglio”, il nuovo inedito di Gatto Panceri, già in radio e disponibile in digitale.

Il brano parla del desiderio fisico e sentimentale, dell’impellenza, dell’urgenza di amare in una specie di inno per quei partner che si vogliono. 

Nel video io sono nel mio studio – racconta Gatto Panceri – e cerco con il telefono di convincere la protagonista a raggiungermi il prima possibile, mentre lei, Mariela Nunez (finalista Miss Italia 2022), è con le sue amiche in città a fare shopping.

Con la regia di Andrea Larosa, il video è infatti ambientato in un pomeriggio estivo dove la temperatura climatica sembra salire ulteriormente per il fuoco della passione che a volte può nascere per la persona amata.”

Queste le parole di “Te voglio” (Testo e Musica di Gatto Panceri)

Ti voglio  … ti voglio 

Ti voglio … te voglio 

Ti voglio … ti voglio 

Te voglio … te voglio 

Ti voglio  … ti voglio 

Ti voglio … te voglio 

Ti voglio … ti voglio 

Te voglio … te voglio 

A quest’ora … a quest‘ora 

Perché no? … è pomeriggio 

E i miei ormoni lievitando  

Stan ballando un tango 

Perché no un’ora? 

Non è poco un’ora 

Le tue foto sto guardando 

Il mio ardore sta crescendo 

Ti voglio  … ti voglio 

Ti voglio … te voglio 

Ti voglio … ti voglio 

Te voglio … te voglio 

Non mi stancherei di sfiancarti 

Ti solleverei per i fianchi 

Ti sconvolgerei come un uragano 

Poi t’asciugherei 

col palmo di una mano 

Ti voglio  … ti voglio 

Te voglio … te voglio 

Ti voglio come un foglio 

quanto devo scrivere 

Ti voglio come un libro 

da leggere e rileggere 

Non c’è da perder tempo 

Più passa e più ti voglio 

Oggi è il giorno proprio giusto 

Io ti voglio dare il mare farti navigare 

E quaranta vetrine da guardare 

Io ti voglio seminare come l’erba voglio 

Io ti voglio 

Ti voglio  … ti voglio 

Ti voglio … te voglio 

Ti voglio … ti voglio 

Te voglio … te voglio 

Ti voglio  … ti voglio 

Ti voglio … te voglio 

Ti voglio … ti voglio 

Te voglio … te voglio 

A quest‘ora … a quest‘ora 

Tu sarai con le tue amiche 

E sarete lì curvate 

Sui vostri cellulari 

Io son  nella doccia 

c’è tanta condensa 

C‘è sui vetri la tua impronta 

Dell‘ultima volta 

Non mi stancherei di baciarti 

Di leccare i tuoi denti bianchi 

Lasciateli dire tu sei uno tsunami 

E io sono un foglio 

Al vento con su  scritto 

Ti voglio  … ti voglio 

Te voglio … te voglio 

Ti voglio come un foglio 

quanto devo scrivere 

Ti voglio come un libro 

da leggere e rileggere 

Non c‘è da perder tempo 

Più passa e più ti voglio 

Oggi è il giorno proprio giusto 

Io ti voglio dare il mare farti navigare 

E quaranta vetrine da guardare 

Io ti voglio seminare come l’erba voglio 

Io ti voglio ! 

Gatto Panceri, all’anagrafe Luigi Giovanni Maria Panceri, diplomato giovanissimo al Conservatorio di Milano in chitarra classica, armonia e composizione, nel 1992 entra nel mondo della musica partecipando fra i giovani al Festival di Sanremo  con il brano “L’amore va oltre”. 

A seguire compone e scrive “Canterò per te” che Mina sceglie come primo singolo del suo album “Uiallalla” uscito quell’anno. 

Gatto nella sua carriera ha pubblicato 12 album come cantautore ed il più recente “Pelle d’oca e lividi”, uscito nel 2020 e prodotto da Roby Facchinetti, è stato sul podio delle vendite  per diverse settimane.

Tra i suoi successi “Abita in te”, “E’ solo musica”, “Mia”, “Un qualunque posto fuori o dentro di te”, “Dove dov’è”, “Una settimana e un giorno”, “Di te” e “Le tue mani”.

Ha firmato molti testi e musiche fra i quali “Vivo per lei” interpretata da Andrea Bocelli e Giorgia che ha venduto 45 milioni di copie e sempre per Giorgia C’è da fare”, “Riguarda noi” ed altri 7 brani. 

Ha composto e scritto canzoni anche per Gianni Morandi, Fausto Leali, Mietta, Syria, Paolo Meneguzzi, Luisa Corna, Dolcenera, Orietta Berti, Massimo Ranieri e Raffaella Carrà.

Ha preso parte al Festival della Canzone Italiana di Sanremo 3 volte in qualità di cantautore e 7 volte come autore di brani in gara diventando una delle penne più prestigiose del panorama musicale non solo italiano.