Emis Killa: preferisco fare un passo indietro e non partecipare al Festival di Sanremo

Con una storia su Instagram Emis Killa ha ufficializzato la rinuncia a partecipare al Festival di Sanremo. dove avrebbe portato la canzone “Demoni”.

Apprendo oggi dai giornali che sono indagato (a me è stato notificato esclusivamente il daspo, che è un atto amministrativo e non penale) – scrive tra l’altro – e se questo corrisponderà al vero, sarà importante che l’indagine faccia il suo corso”.

Dopo 15 anni di carriera ero pronto ad affrontare il mio primo Sanremo. Ringrazio Carlo Conti per avermi voluto ma preferisco fare un passo indietro e non partecipare”.

Ovviamente, la speranza dell’artista è che la vicenda si possa concludere al più presto e che in futuro ci possa essere ancora un Festival nel quale portare esclusivamente la sua musica.

Il Daspo del questore di Milano pendente su Emis Killa – secondo quanto pubblicato dal Corriere della Sera – gli interdice le manifestazioni sportive per una durata di tre anni.

Il rapper, “è stato iscritto nel registro degli indagati dell’inchiesta ‘Doppia Curva’ della Direzione distrettuale antimafia sugli affari criminali del mondo ultrà interista e milanista che a fine settembre ha portato all’emissione di 19 misure cautelari e all’azzeramento delle due curve di Milano“.

Emis Killa, tifoso rossonero, secondo le indagini sarebbe stato identificato mentre con altri 14 ultras li osservava malmenare uno steward e avrebbe rapporti di amicizia con personaggi considerati dagli inquirenti vicini alle cosche calabresi.